IL NOSTRO PROGRAMMA PER IL QUADRIENNIO 2021-2024

Il naturale proseguimento di un percorso iniziato nel 2017 e portato avanti con tutti voi.
Il risanamento dei conti ci consente, seppur con una rigorosa politica economica che il momento impone, di perseguire obiettivi di ampio spessore sportivo e formativo.
Il programma è diviso per i seguenti punti:

* COMITATI REGIONALI
* SCUOLE FEDERALI DI SPORT EQUESTRI E PONY CLUB
* FORMAZIONE
* SPORT
* DOPPIA VELOCITÀ
* SERVIZI
* DIGITALIZZAZIONE
* GRANDI EVENTI

1) Comitati Regionali.
I successi sportivi e di crescita della Federazione nascono dal faticoso e capillare lavoro realizzato sul territorio. Intendiamo valorizzare e sostenere l’attività regionale attraverso una chiara definizione delle competenze dei Comitati Regionali con una condivisione preventiva degli obiettivi federali, per favorire così la crescita della base, nonché dei programmi per raggiungerli e delle manifestazioni che coinvolgono tutto il settore della crescita sportiva. Le diversità sociali e territoriali delle regioni possono essere colmate attraverso una maggiore autonomia di programmazione, che sarà attribuita al territorio stesso nel rispetto degli indirizzi condivisi. La progettualità dei Comitati Regionali deve essere premiata con dei contributi intrafederali destinati a sostenere quei progetti regionali valutati come meritevoli per il raggiungimento dei nuovi obbiettivi di interesse federale.

2) Scuole Federali di Sport Equestri e Pony Club.
La politica attuata nell’ultimo quadriennio ha accresciuto la Federazione di quasi 600 nuove affiliazioni.
Le Scuole Federali sono un elemento nevralgico, marchio di qualità e di affidabilità che la Federazione ha curato e deve continuare a implementare, valorizzare e premiare. Le Scuole Federali che seguono i programmi didattici federali possono beneficiare di vantaggi nei passaggi di patente e sconti nel tesseramento dei cavalli per la Scuola. Saranno introdotti circuiti che premiano le Scuole Federali che portano in gara binomi con cavalli della Scuola stessa e il reimpiego dei cavalli che sono stati declassati sportivamente.
L’attività dei Pony Club e dell’attività ludica hanno confermato di essere delle formidabili porte di ingresso per gli Sport Equestri. La tendenza registrata in altre nazioni europee dimostra che il settore ha ancora margini importanti di crescita in Italia. Favorire e supportare la nascita e l’espansione dei Pony Club resta un punto fondamentale per avvicinare i ragazzi agli Sport Equestri.

3) Formazione.
In questo ultimo quadriennio la Federazione ha posto al centro del proprio ragionamento gli istruttori. Adesso è necessario un salto di qualità dell’offerta formativa che consenta agli istruttori, già in carica, di ricevere nozioni mirate a implementare concretamente le competenze già acquisite e accrescere le esperienze consolidate sul campo. Gli stages pratici svolti sul territorio da parte dei migliori tecnici federali, saranno uno strumento prioritario per incrementare, aggiornare e uniformare le conoscenze degli istruttori.
I nuovi istruttori, in linea con la tendenza formativa universitaria moderna, dovranno avere titoli di ingresso adeguati, effettuare un percorso inizialmente multidisciplinare e, successivamente, verticalizzare le proprie conoscenze nelle discipline prescelte.
Saranno implementati sul territorio i corsi stanziali e di lunga durata per formare quadri tecnici con conoscenze approfondite, e diversificate, per affrontare con serietà e preparazione il ruolo di istruttore/tecnico. Continueremo a investire sulla formazione e preparazione degli Ufficiali di Gara che rappresentano un elemento portante per la corretta riuscita delle manifestazioni sportive e l’immagine della Federazione.
Il Centro Federale dei Pratoni del Vivaro diventerà sempre più la culla della cultura equestre con corsi universitari rivolti agli istruttori e ai tesserati, nonché un laboratorio dedicato a collaborazioni universitarie, per poter così dare la possibilità di implementare le proprie conoscenze veterinarie ed etologiche del cavallo atleta, incrementando al contempo anche le azioni a tutela del benessere dei cavalli.

4) Sport.
I nostri binomi ci hanno regalato, in questo quadriennio, soddisfazioni enormi e hanno dimostrato di aver raggiunto, in alcune discipline, livelli di professionalità e competitività adeguati per primeggiare a livello mondiale.
La Federazione dovrà invece investire maggiormente per implementare alcune discipline, anche olimpiche, che faticano a crescere ed esprimere un livello adeguato per competere a livello internazionale.
Per consentire la nascita di nuovi binomi sportivi, i proprietari interessati a investire potranno accedere a un finanziamento bancario per l’acquisto di cavalli, con la presentazione della Federazione che verifica e garantisce il potenziale sportivo del binomio proposto e del programma che si intende intraprendere.
Alla luce dell’esperienza acquisita, gli investimenti federali saranno indirizzati per promuovere dei circuiti di crescita differenziati, sia per il reparto dei Giovani Cavalli e sia per i cavalieri del futuro. Gli eventi saranno meno caotici così da premiare sia la qualità della partecipazione, e non il numero, sia la gerarchia delle gare e consentire quindi al pubblico di poter apprezzare la visione delle singole categorie. Sarà implementato anche il circuito delle gare dedicate ai teams regionali.
Maggiore attenzione sarà posta allo sviluppo sportivo del Meridione d’Italia. La Federazione assisterà finanziariamente e in sinergia con le Autorità regionali la promozione di eventi sul proprio territorio, per poter così limitare le spese di trasferta dei concorrenti. Inoltre, per i giovani più meritevoli e promettenti saranno proposti supporti finanziari per confrontarsi in realtà internazionali all’estero.
Un ulteriore investimento sportivo verrà effettuato sull’allargamento nelle diverse discipline degli atleti PARA con investimenti dedicati allo sviluppo delle discipline. Questi atleti rappresentano una considerevole realtà, con prestazioni e un gesto atletico che attribuiscono loro pieno diritto di cittadinanza nel mondo sportivo.
Saranno incrementati nelle varie discipline e resi continuativi, gli stages sul territorio, attribuiti a tecnici federali, al fine di ottenere una crescita uniforme e progressiva.

5) Doppia Velocità.
Il raggiungimento dei primati internazionali non sono l’unica motivazione che avvicina le persone allo sport. La tendenza sociale moderna evidenzia la crescita di una domanda da parte dell’utenza di praticare uno sport sano e divertente in circuiti sportivi amatoriali. L’attenzione della Federazione sarà volta a implementare circuiti che agevolino questa richiesta dell’utenza. Ci sarà un’ulteriore semplificazione delle regole per consentire lo svolgimento di manifestazioni più semplici ed a costi più contenuti. Sarà implementata la collaborazione con gli Enti di Promozione Sportiva che rispettano il loro ruolo e le regole. Saranno implementati circuiti e tappe finali per soddisfare le aspettative sportive dell’utenza amatoriale e valorizzati in tutte le discipline dei Campionati dedicati alle diverse categorie di utenza sportiva.

6) Servizi.
La Federazione si è oramai trasformata da Istituzione autoritaria a Organizzazione a servizio dei propri circoli, istruttori, atleti e tesserati per offrire soluzioni ai problemi quotidiani. Questa vocazione verrà implementata: incrementando i servizi offerti dallo sportello SOSFISE, già attivo ed operativo sul sito federale, oppure ottenendo circolari o risoluzioni ministeriali come quella offerta dal Ministero delle Infrastrutture per il trasporto dei cavalli o l’accordo trovato con l’Agenzia delle Entrate per l’esenzione dell’IVA sulle pensioni dei cavalli. Il Centro Studi Federale continuerà a valutare soluzioni ai problemi nonché a fornire indirizzi e orientamenti per consentire agli operatori del movimento equestre di essere aggiornati sulle nuove evoluzioni normative e sui cambiamenti sociali in atto. Particolare attenzione sarà posta per fornire adeguati chiarimenti alla normativa per gli interventi assistiti con il cavallo.

7) Digitalizzazione.
In questo quadriennio sono stati svolti importanti interventi per semplificare e digitalizzare i servizi federali. La Federazione proporrà un nuovo programma informatico, preferibilmente in versione APP, per semplificare ulteriormente e rendere più rapido l’accesso ai servizi del tesseramento degli atleti e dei cavalli e semplificare le iscrizioni ai concorsi.

8) Grandi Eventi.
In questo quadriennio l’Italia si è dimostrata leader nell’organizzazione di grandi eventi sportivi. Lo CSIO di Piazza di Siena ha consolidato la propria leadership di evento di riferimento europeo insieme al CHIO di Aachen. Nella disciplina del Completo, oltre all’annuale appuntamento di Coppa delle Nazioni, nel 2020 l’Italia ospita la Tappa Finale della Nation Cup Eventing. Sono stati confermati: nel 2022 i Campionati Mondiali di Completo e Attacchi a quattro ai Pratoni del Vivaro; la tappa di Coppa del Mondo Indoor presso Fieracavalli di Verona; lo CSIO Giovanile di salto ostacoli presso Equieffe. È stata, inoltre, richiesta l’assegnazione di un Campionato Europeo giovanile di salto ostacoli. La Federazione Europea ha assegnato all’Italia una tappa di CSIO della nuova divisione di salto ostacoli europea. E nel 2022 sarà assegnata anche la finale di questa nuova divisione europea. Sono confermati nel 2021 i Campionati Mondiali di Endurance a San Rossore. Infine, è stata altresì richiesta l’assegnazione in Italia di una nuova edizione dei Campionati Europei Giovanili di Dressage.